top of page

LA NOSTRA STORIA

WORK IN PROGRESS.jpg

1991 - INIZIA L'AVVENTURA

La Misericordia "San Giuseppe" di Letojanni nasce il 21 Gennaio 1991, grazie all'iniziativa di un gruppo di giovani Letojannesi che, sentendosi particolarmente vicini alle problematiche di ogni giorno e affrontando la vita con non poche difficoltà, decise, fra mille dubbi e perplessità, di istituirla nella speranza di poter ovviare a tutto ciò. Il 23 Febbraio la Misericordia di Letojanni è affiliata con n. 672/91 alla Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia. Nel Marzo dello stesso anno inizia il primo corso di formazione base per i soccorritori, costituito da lezioni teorico-pratiche tenute da medici specialisti. Gli iscritti furono sessanta, impensabile per una nuova e mai intrapresa iniziativa. Il corso ebbe la durata di quattro mesi e raggiunsero il traguardo quarantacinque degli iscritti. Inizia così la sperimentale vita di quest'associazione che si rivelerà molto utile. I volontari furono avviati ad un periodo detto di "praticantato".

Nei giorni a seguire dal 25 al 28 la Fraternita ebbe l'opportunità di partecipare ad un intervento simulato di Protezione Civile, svoltosi ad Avellino. In quei quattro giorni la Fraternita visse una bellissima esperienza, con l'impiego massiccio di numerosi mezzi e volontari, provenienti da tutte le Misericordie d'Italia. L'ultimo giorno fu dedicato all'Assemblea Nazionale Delle Fraternite Di Misericordia, dove la nostra associazione ebbe l'occasione di raccogliere più notizie possibili, socializzando con altri confratelli con grande stima e simpatia. Al rientro da Avellino, nacque il primo numero de "Il Faro", notiziario mensile a cura del Consiglio Direttivo della Fraternita. Il direttore del giornalino era lo stesso presidente Giuseppe Netti che testimoniò di come il volontariato si stesse sviluppando nelle regioni del sud e di come la nostra Fraternita stesse diventando una realtà, colmando il vuoto che esisteva. In giugno, grazie alla consorella e governatore della misericordia di Catania, Vera Calì, ci fu donata un'ambulanza Fiat 238 che battezzammo affettuosamente "Camilla". Ma la grinta di questi ragazzi non andò a scemare, per questo decisero di costituire il Gruppo Donatori Sangue "Fratres". Ad aderire fu la quasi totalità dei volontari che, per la prima volta, fu coinvolta nella donazione del sangue, un impegno civile e sociale nel rispetto dei valori umani e solidaristici che si esprimono in un gesto volontario e gratuito. Le adesioni, inizialmente, al gruppo furono scarse sia per l'argomento trattatosi sia per la poca cultura e scarsa conoscenza in materia di donazione. Così il 7 Dicembre l'associazione si affiliò alla Confederazione Nazionale dei Gruppi Donatori Sangue "Fratres".

​

1992

Il 5 Gennaio la Misericordia Letojanni, che cominciava a prendere corpo, partecipò alla sua prima manifestazione presso la Misericordia di Catania. Il 6 Gennaio, giorno più memorabile, avvenne il 1° Trasporto Infermi da Letojanni a S. Venerina (CT) presso una casa di riposo.

Il 14 Febbraio fu compiuto il 1° Pronto Soccorso. Dopo un anno di vita i volontari della Misericordia decisero di mostrare alla cittadina la missione che stavano portando avanti, per questo il 23 Febbraio organizzarono la 1° simulazione di pronto intervento tenutasi all'interno del campo sportivo di Letojanni. A questa simulazione parteciparono le Misericordie siciliane e l'equipe dell'Elisoccorso. A spezzare l'entusiasmo dei volontari, dopo la bella riuscita della simulazione, furono le dimissioni, a malincuore, del presidente Giuseppe Netti che per motivi lavorativi si trasferì a Catania. A prendere le redini dell'associazione fu il confratello Roberto Curcuruto. L'11 Marzo il Correttore Spirituale della Fraternita Don Adelino Affannato benedì lo stendardo realizzato e donato dalla signora Nina Mazza. Domenica 7 Giugno, al campo Sportivo Comunale "Mario Lo Turco", si svolse la 2° edizione del Raduno ciclo-amatoriale di mountain bike, dove la Misericordia prestò Assistenza Sanitaria. Il mese di Settembre fu caratterizzato da due eventi importanti per la Fraternita: l'ingegnere Mario Arrigo fu eletto Presidente Onorario e l'ambulanza "Camilla" fu equipaggiata di un СВ (radiotrasmittente) che permise un collegamento con la centrale operativa. Il mese successivo, dopo le dimissioni presentate dal presidente in carica Roberto Curcuruto, il consiglio direttivo fu chiamato a una nuova elezione e, all'unanimità, fu eletto governatore il confratello Antonio Riccobene. La costituita associazione compì molti passi avanti e quella che sembrava un'esperienza a breve termine, si rivelò un'idea vincente. La vecchia "Camilla" non fu più sufficiente ad affrontare i servizi richiesti e si ebbe l'esigenza di adottare un nuovo mezzo sanitario. Prese il via, nel Dicembre 1992, una gara di solidarietà per raccogliere fondi da impiegare per l'acquisto della nuova ambulanza.

​

1993

Parallelamente alla Misericordia, si muoveva anche il Gruppo Donatori Sangue "Fratres" che, il 3 Luglio, presso il Polifunzionale di Piazza Cagli in Letojanni, organizzò una tavola rotonda sul tema "Donazione e buon uso del sangue". Intanto la risposta della comunità alla raccolta fondi, avviata nel mese di dicembre del '92, si rivelò molto proficua, infondendo nei volontari fiducia e voglia di continuare. L'8 Dicembre, ecco materializzato il sogno: arrivò la nuova ambulanza, una FIAT DUCATO, cui assegnammo il nome di ABZ1.

​

1994

L'anno 1994 è caratterizzato dalla solidarietà verso il prossimo. Nel mese di Ottobre, il centro ionico fu notevolmente scosso dalla notizia della disgrazia avvenuta a Milano. Tra le sette vittime del crollo di una palazzina, avvenuto il primo ottobre, causato dallo scoppio di una bombola di gas, figurava anche la signora Concetta Modica, moglie del letojannese Luigi Messina. Per questo motivo, l'associazione avviò un'iniziativa di solidarietà nei confronti della famiglia Messina, organizzando una raccolta fondi. Il 7 Dicembre, su proposta del direttore sanitario dell'associazione, la dott.ssa Maria Bonsignore, prese il via l'adozione a distanza, a favore di tre bambini indiani. 360 mila lire (120 mila lire a bimbo) fu la somma inviata in India, a carico dei volontari soccorritori. Di tale somma beneficiarono due bambini ed una bambina: Naga Ruju Kurelli, Somaiah Chimuta e Sylaja Gundegone, appartenenti alle tribù Vadla, ladava e Goundla. Il 30 Dicembre, su invito della CARITAS Diocesana e della Parrocchia Ss. Maria Raccomandata di Giardini Naxos, fu istituito un centro di raccolta per inviare un aiuto concreto agli abitanti di Dubrovnik (conosciuta fino al 1919 come Ragusa), città dell'ex Jugoslavia, che avevano subito gravi danni alle abitazioni a causa della guerra.

​

1995

Il 19 Marzo, in occasione della festa di San Giuseppe, Patrono di Letojanni e Protettore della nostra Associazione, il Presidente Riccobene, dopo la Santa Messa, consegnò gli attestati ai nuovi volontari. La Fraternita, riscontrando una forte partecipazione da parte dei cittadini, organizzò dei giochi popolari, una gara podistica e la "Sagra della cuzzola", manifestazione che sarà ripetuta tutti gli anni. Ad Aprile, fu varata un'altra iniziativa di fratellanza, battezzata "Aiutaci Ad Aiutare", che si protrarrà nel tempo. I volontari, dislocati d'innanzi alle principali Chiese del comprensorio taorminese, offrirono ramoscelli d'ulivo benedetto, dietro libera offerta. Nello stesso mese, fu organizzata, assieme al Cesard di Mascali, istituto psicopedagogico e centro per il recupero dei disabili, una mostra di beneficenza, il cui ricavato, fu donato alle accompagnatrici di quindici bambini, provenienti dal Venezuela, che furono nostri ospiti. Tale iniziativa fu promossa dalla Misericordia di Bronte. Il 12 maggio in occasione della festa della mamma, fu promossa un'altra iniziativa con lo scopo di raccogliere fondi per le attività caritative di ogni giorno, che prese il nome di "Una begonia per la mamma", iniziativa che tutt'oggi viene ripetuta.

​

1996

Il 21 Gennaio, la Fraternita spense le prime cinque candeline sulla torta della solidarietà, registrando in totale 380 pronto soccorsi, 413 trasporti infermi, 121 assistenze sanitarie e sportive e un centinaio di donazioni di sangue. Nel corso dell'anno furono intraprese diverse iniziative per sensibilizzare la Donazione del Sangue, per questo furono organizzate due raccolte che registrarono un buon numero di donatori. In occasione del quinquennio, i volontari soccorritori organizzano "Una giornata per la vita, sport e salute". Una delle iniziative più importanti dell'anno fu "Una Domenica di Prevenzione", in questa occasione i volontari effettuarono la misurazione pressoria, controllo dei valori di glicemia e colesterolo.

​

1997

Il mondo del volontariato conquistò, in questi anni, spazi sempre crescenti. Il 1997 fu un anno importante per la Fraternita, che ebbe modo di consolidare il proprio ruolo nel territorio, ma l'attività non si esaurì qui. L'ambulanza prese parte a una simulazione di Soccorso e a varie manifestazioni. Tra i propositi dei volontari per il nuovo anno, ci fu quello di attivare la sede anche nelle ore serali. Le attività della Fraternita furono sostenute anche da chi non era soccorritore, perché bisogna ricordare che l’associazione vive soprattutto grazie all'aiuto della gente. Anche se il Comune ha messo a disposizione la sede, restano comunque le bollette da pagare e tante spese da affrontare, per questo ogni anno si organizzano varie iniziative. Queste manifestazioni abbracciano, ormai, altri paesi, che dimostrarono grande sensibilità verso l'associazione, come Forza d'Agrò, Gallodoro, Mongiuffi Melia, Taormina e la frazione di Mazzeo. Altri s'impegnarono per dare una mano: gli alunni della scuola media "E. Fermi" di Letojanni, ad esempio, organizzarono, prima della fine dell'anno scolastico, una vendita di manufatti e delle opere realizzate, devolvendo il ricavato alla Fraternita. Un altro progetto riguardò l'utilizzo di "obiettori di coscienza"; la richiesta, presentata nel mese di aprile al Mistero della Difesa dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia con sede Firenze, fu accolta nel mese di Ottobre e alla nostra associazione di Letojanni furono affidati cinque obiettori di coscienza, che aiutarono i volontari nelle varie attività.

​

1998

La Misericordia di Letojanni si preparò a soffiare la sua settima candelina, il sodalizio raggiunse la quota di duecento iscritti. Anche quest'anno con la collaborazione di un'equipe di medici volontari si organizzò un corso che in due mesi addestrò gruppo di nuovi volontari soccorritori. Per il primo anno, il Gruppo Donatori Sangue Fratres, per sensibilizzare i giovani alla donazione del sangue, si recò nelle scuole di Letojanni. Positivo fu anche il bilancio della «Prima Giornata di Prevenzione Oncologica». I volontari, grazie all'interessamento della dott. Anna Bene, (dirigente della sezione messinese dell'Istituto Scientifico per la ricerca sul cancro con sede a Genova), e al patrocinio del Comune (assessorato Igiene e sanità), coinvolsero una serie di esperti: i professori Ciro Famulari e Giovanni Pagano e i dottori Claudia Garipoli, Elena Losi, Pasquale Monea e Francesco Pavone, che parlarono dell’importanza delle prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori (prevenzione del tumore del colon retto, della mammella, dell'apparato genitale femminile e del polmone, il significato dei marker tumorali e il ruolo della chemio prevenzione), riuscendo così a rompere il riserbo che spesso circonda il cancro e iniziando un dialogo con i cittadini che sarà ripreso in futuro. Un'altra iniziativa, intrapresa dalla Misericordia, si chiamò "Albero della Solidarietà" e propose di sensibilizzare i bambini, spingendoli ad aprirsi agli altri. Furono coinvolti gli alunni delle scuole materna ed elementari di Letojanni, con la collaborazione della direzione didattica e degli insegnanti. Furono proiettati dei film, dai quali emergeva la necessità di non rinchiudersi in se stessi e aiutare gli altri nei momenti di difficoltà. I bambini sono stati, poi, invitati a comporre dei lavori ispirati ai principi di solidarietà: i più piccoli si sono espressi con i disegni, gli altri attraverso i testi. Tutti questi lavori furono affissi in una struttura a forma di albero, nella parrocchia "San Giuseppe".

​

1999

Fu promossa l'iniziativa "Una Befana di Solidarietà": lasciando un'offerta di 10 mila lire, si poteva ricevere un dono per i bambini. Il ricavato servì ad aiutare alcuni cittadini bisognosi. Inoltre, fu approntata un'iniziativa umanitaria a favore dei profughi del Kosovo; la raccolta fu promossa dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia. A Letojanni, l'omonima associazione di volontariato aprì uno "sportello" dove i donatori, potevano durante le ore di servizio, far pervenire prevalentemente generi alimentari. L'annuale manifestazione "Una begonia per la mamma" fu presentata con questo slogan: «Per non dimenticare tutte le mamme del Kosovo». I soldi raccolti grazie alla manifestazione furono devoluti ai profughi del Kosovo per l'acquisto di generi alimentari, che furono trasferitei dagli stessi volontari nei campi di Comiso e Messina. In occasione del decimo anno della maratona televisiva "Telethon", che finanzia la ricerca sulle distrofie muscolari e le altre malattie genetiche, l'associazione si prodigò in una raccolta fondi in collaborazione con i vari istituti scolastici e con la Banca Nazionale del Lavoro. L'11 Dicembre, per la prima volta nella storia della Fraternita, il presidente neo-eletto della Confederazione Nazionale delle

Misericordia d'Italia, Gambelli, si recò in Sicilia per incontrare i governatori dell'isola.

​

2000

Con il messaggio «Per vivere insieme e per aiutare la ricerca a dare speranza alle persone affette da neurofibromatosi», il 10 Maggio, in Piazza Durante, fu allestita una postazione, in cui veniva offerto un orsetto di peluche bianco con un fiocco blu, in cambio di un contributo da devolvere a favore della ricerca.

A coordinare il punto di raccolta fu la dott.ssa Maria Bonsignore, responsabile del reparto di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico di Messina, affiancata dal presidente dell'associazione.

L'ABZ1 non riuscì più a coprire le crescenti richieste di servizi, pertanto si rece necessario l'acquisto di una nuova ambulanza. Un aiuto concreto fu dato dal Cesard di Mascali, presieduto da Aldo Costantino, che per concorrere alla gara di solidarietà, si fece promotore di un'apprezzata iniziativa, organizzando "Il mercatino della beneficenza", tenutosi nel mese di Luglio, in Piazza Cagli. Durante i tre giorni della mostra mercato, fu allestito uno stand, in cui furono esposti oggetti artigianalmente realizzati dagli stessi ragazzi disabili ricoverati nel “villaggio”, insieme agli istruttori. Il ricavato del mercatino fu devoluto in favore dell’associazione, per contribuire alla raccolta fondi per una nuova ambulanza. L'8 Dicembre arrivò finalmente il nuovo mezzo, un Ducato 2000, targato BN502ET, che prese il nome di ABZ2. Ebbe un costo di circa 85 milioni di lire e contribuirono il Comune di Letojanni, donando 20 milioni di lire, tutta la cittadinanza e il Comune di Taormina grazie all'evento "Casinò Show".

​

2001

L'associazione festeggia il decennale. In concomitanza con i festeggiamenti del Patrono "San Giuseppe", Ia manifestazione si avviò con una conferenza dal titolo "Il volontariato nel terzo millennio", cui furono invitati gli allievi delle classi quarte e quinte elementari, le tre classi della scuola media e gli alunni dell'Istituto Professionale "Antonello". Relatori dell'incontro furono il Dott. Mario Alessi, primario del Centro Trasfusionale di Taormina, il Dott. Vincenzo Panebianco, primario del Reparto di Oncologia e la Dott.ssa Maria Bonsignore. I seguenti giorni furono dedicati alla donazione del sangue e alla processione per le vie del paese del Santo Patrono ed infine si svolse la tradizionale "Cuzzolata".

​

2002

Il presidente della Misericordia San Giuseppe ricevette l'offerta della "Lloyd Adriatico", che gli consenti di acquistare un defibrillatore. In quei giorni, Riccobene, in rappresentanza dell'associazione Letojannese, si recò a Bardolino (Verona), dove si tenne l'Assemblea Nazionale degli Agenti Generali della compagnia di assicurazione. Tutti gli agenti, a cominciare dal presidente Giuseppe Polino, avevano deciso di rinunciare al tradizionale Gran Galà di fine assemblea e di destinare l'apposito contributo pro-capite (€ 30,00) alla nostra Misericordia, che ricevette un assegno di € 5.345. Inoltre, in occasione dello scioglimento della società di servizi "Gala Service", il presidente di quest'ultima promise un ulteriore contributo proveniente dalle quote dei soci. II totale della donazione fu dunque sufficiente per l'acquisto delle attrezzature che furono installate sulla nuova ambulanza.

​

2003

L'1 Giugno, al Palazzo dei Congressi si svolse un meeting sulla Protezione Civile ove vi presero parte, in qualità di esperti, il Maresciallo della Guardia di Finanza, Venerando Sorbello, l'Ispettore della Polizia, Angelo Cavallaro, il Dirigente della Polizia Municipale, Alessandro Molteni, il Vice Comandante dei Carabinieri, Biagio lannello e i volontari della Misericordia di Letojanni. Ai vari interventi, tutti mirati a mettere in rilievo quanto siano importanti i piani di sicurezza, fecero riscontro alcune dimostrazioni pratiche.

​

2004

Il 12 Marzo, i volontari della Fraternita "San Giuseppe" poterono, finalmente, contare sull'ausilio di un defibrillatore. L'attrezzatura sanitaria fu presentata al Municipio, nella cui aula consiliare si ritrovarono il presidente dell'associazione, il sindaco Gianni Mauro, ed Enzo Bruni, in rappresentanza del gruppo assicurativo Loyd Adriatico. Fu, infatti, grazie a due cospicue donazioni degli assicuratori, che la Misericordia acquistò l'apparecchio ad un costo di € 11.000. Il presidente, naturalmente, ringraziò i donatori e, in particolare, Nino Briguglio, l'agente letojannese. Il sindaco ribadì l'impegno dell'amministrazione, all'acquisto di un secondo defibrillatore da utilizzare sull'altra ambulanza e per il soccorso dei bagnanti. Il defibrillatore fu quindi benedetto da Don Adelino Affannato e infine i volontari diedero una dimostrazione, servendosi di un manichino per simulare un soccorso.

Il 28 Novembre, i dipendenti della «Parc Hotels Italia» realizzarono un calendario per raccogliere fondi da devolvere all’associazione: l’azienda finanziò la stampa di tutte le copie e le offrì a tutti coloro che lasciavano un contributo. Grazie a questa iniziativa, l’associazione installò, su una delle ambulanze, un multi-parametro, che permise di conoscere subito le condizioni del paziente attraverso l'elettrocardiogramma, la saturimetria e il controllo della pressione arteriosa. Il 16 Dicembre, gli alunni del quinto anno del "Caminiti-Trimarchi" di Letojanni diventarono donatori di sangue, a seguito di un incontro di informazione e prevenzione con il primario del Servizio Trasfusionale dell'Ospedale di Taormina, il dott. Mario Alessi. Il giorno seguente, quindici ragazzi, guidati dall'insegnante Cettina Saglimbeni, si recarono nella sede Misericordia, dove si svolse la donazione del sangue. L'iniziativa si svolse all'interno del progetto "Educazione alla salute”, consolidato negli anni.

​

2005

Fu organizzata una donazione di sangue per Gabriele, un ragazzo catanese di appena quindici anni, affetto da una gravissima forma di cardiopatia; ricoverato presso ospedale San Vincenzo di Taormina veniva tenuto in vita grazie ad una macchina cuore-polmone, la sola che potesse mantenere in vita il ragazzo, che, tra l’altro, aveva bisogno di corpose e frequenti trasfusioni. Una domenica mattina, giorno della donazione, il dott. Alessi portò la notizia tanto attesa: poche ore prima, l'equipe di cardiochirurgia del nosocomio taorminese aveva trapiantato a Gabriele il cuore di una giovane ragazza morta per aneurisma. I donatori, che parteciparono alla raccolta sangue per Gabriele, furono 23, uno dei numeri più alti mai raggiunti.

Visti gli innumerevoli incidenti sul lavoro e la poca informazione dei dipendenti, per quanto riguarda nozioni di primo soccorso, la Misericordia promosse uno stage di primo soccorso, previsto dalla legge 626/94, riservato ai titolari delle aziende. Lo stage si svolse al palazzo dei congressi di Piazza Cagli; le lezioni, articolate in due giornate, furono impartite da Giovanni Beninati, specialista di medicina del lavoro, che trattò una parte prettamente teorica (ustioni, fratture, arresto cardiaco, crisi epilettiche, folgorazioni) e una seconda parte dedicata alle dimostrazioni pratiche (rianimazioni con massaggio cardiaco e il riconoscimento delle funzionalità vitali); infine i partecipanti simularono il soccorso di un compagno di lavoro coinvolto in un incidente. Dal 15 al 16 ottobre la Fraternita prese parte ad una esercitazione di Protezione Civile, a livello europeo, denominata "Eurost 2005", svoltasi a Nesima, Catania.

​

2006

Il 19 marzo, in occasione della festa del Patrono, venne donato dal nostro correttore spirituale, Don Adelino Affannato, il nuovo stendardo che, lui stesso, benedì durante la funzione religiosa. Il 23 Maggio si svolse la giornata per la sicurezza stradale, organizzata dal comune in collaborazione con l’istituto comprensivo. L’iniziativa fu dedicata agli alunni di quarta e quinta elementare e delle scuole medie, non solo di Letojanni ma anche di Forza D’Agrò, Limina e Mongiuffi Melia. L’appuntamento fu curato da Quintino Bucceri, appassionato di automobilismo e collezionista di cimeli. Altri temi furono affrontati da Giovanna Campagna, dirigente dell’istituto comprensivo letojannese, Pasquale Santoro, Comandante della Polizia Stradale, Alessandro Molteni, Comandante della Polizia Municipale di Letojanni, e Antonio Riccobene, presidente della Misericordia. Gli scolari, poi, si spostarono in Piazza Mercato dove i volontari dell’associazione simularono un incidente per mostrare il comportamento da tenere in casi del genere.

Il 15 Giugno Misericordie di Letojanni e Messina, il gruppo comunale di Protezione Civile di Giardini Naxos e il gruppo Radio Valle Alcantara di Taormina, organizzarono un'esercitazione di Protezione Civile, tenutasi presso il Santuario della SS. Maria della Catena di Mongiuffi Melia. Parecchie furono le prove e le simulazioni di situazioni che si potrebbero presentare durante una calamità. Dal 20 al 22 ottobre, con il patrocinio del Comune di Letojanni, l’associazione organizzò un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo per i volontari e le loro famiglie. Una sosta fu effettuata a Pietrelcina, dove i volontari si gemellarono con i confratelli della locale Misericordia.

​

2007

Dal 23 al 25 marzo alcuni volontari presero parte ad un'esercitazione di Protezione Civile presso il comune di Alia (PA). Dal 19 al 21 ottobre l'associazione, in occasione del ventennale della Misericordia di Messina, si unì ai festeggiamenti, partecipando all'esercitazione di Protezione Civile a livello nazionale.

​

2008

L'11 Maggio, in concomitanza col passaggio della carovana del 91° Giro Ciclistico d'Italia, la sede Misericordia si trasformò in P.M.A. (Punto Medico Avanzato) per ogni tipo di emergenza. Fu un'iniziativa in collaborazione con la locale postazione del 118. La chiusura totale del transito veicolare della SS114, legata al passaggio dei corridori, la rese per diverse ore "off limits" per ogni tipo di autoveicolo, comprese anche le unità mobili di soccorso.

Il P.M.A., attrezzato di tutto punto (apparecchio per la rilevazione in tempo reale delle più importanti funzioni vitali, computer con un particolare software per l’effettuazione del check-up cardiologico, defibrillatore), fu in grado di eseguire il primo trattamento del paziente, nonché la stabilizzazione dello stesso. In quell'occasione, inoltre, vennero effettuati check gratuiti a quanti lo richiedessero.

Nel mese di Settembre, in occasione della donazione di sangue, svolta in sede, venne consegnata una "bilancia basculante" donata della famiglia Mazzullo in ricordo del loro figlio Antonio scomparso dopo una grave malattia.

​

2009

Il 20 Febbraio fu encomiabile il gesto di solidarietà di due coniugi, Michele e Lucia Caruso, insieme alla loro bimba Vittoria, che consegnarono alla Misericordia un "ventilatore polmonare portatile", acquistato con il denaro ricevuto come regalo per le loro nozze. La coppia, che si sposò il 16 luglio dell'anno precedente, chiese ai loro invitati di donare offerte da devolvere alla locale associazione di volontariato. Furono raccolti 4 mila euro, con i quali fu possibile acquistare il suddetto presidio sanitario, utile nei casi di insufficienza respiratoria, arresto cardiaco e incoscienza, e di prezioso aiuto anche sull'ambulanza.

Il 14 Maggio, una squadra della Misericordia di Letojanni rientrò dall'Abruzzo, dopo avere prestato servizio nelle zone colpite dal terremoto, lo scorso 6 aprile, a L’Aquila. L'impegno fu coordinato dall’UGEM (Ufficio Gestione Emergenze di Massa), i volontari fornirono supporto al 118 locale potendo contare su un'ambulanza ben equipaggiata.

Il 19 luglio si è svolto il "Luglio di Prevenzione”, una manifestazione ripresa dalle tante attività di solidarietà sociale, che le Misericordia ha effettuato negli anni passati. In questa edizione gli specialisti coinvolti furono: il Dott. Corica (Allergologia), Dott.ssa Lombardo (Cardiologia ed ECG), Dott. Politi (Otorinolaringoiatria), Dott. Ventimiglia (Ortopedia), Dott.ssa Puzzo (Senologia), Dott. Campo (Urologia). Contestualmente, grazie alla disponibilità dello studio di radiologia "Fiumara" di Santa Teresa di Riva (rimasto aperto per l'occasione, con disponibilità "volontaria" del titolare e del suo personale), sono state effettuate 31 MOC (il trasferimento da Letojanni a S. Teresa di Riva si è realizzato grazie alla collaborazione della Misericordia di Patti che ha messo a disposizione un'auto medica).

L'adesione è stata numerosa e sono state effettuate 81 prestazioni specialistiche, suddivise nelle varie aree e i vari dottori hanno anche svolto attività informativa e preventiva; inoltre sono stati attivati degli sportelli informativi sulla vaccinazione/prevenzione delle neoplasie del collo dell'utero, sull'osteoporosi.

Il 24 Settembre la Misericordia si è mobilitata nell'aiuto alla cittadinanza letojannese in occasione del nubifragio. L’1 ottobre, un violento nubifragio si è abbattuto sulla zona di Scaletta Zanclea e Giampilieri, provocando vittime e molti feriti. La nostra associazione, giunta a Scaletta dopo poche ore dal disastro, è stata presente sul territorio per circa 40 giorni, effettuando tanti soccorsi e attività di ogni genere. Questa è stata una delle più forti esperienze che i volontari dell’associazione hanno vissuto.

La Misericordia, però, ha concluso l’anno con delle liete novità. Quella più importante è l’arrivo della nuova ambulanza, donata dalla vedova dell'imprenditore Germano Chincherini, Helena Halm Gundel, «anima» della Fondazione UNLUS, intitolata al marito. Al termine della Santa Messa, officiata a Don Adelino Affannato, è stata benedetta l’ABZ3. Inoltre, il nuovo mezzo, potrà avvalersi di una nuova attrezzatura, “l'aspiratore di secreti portatile” (si tratta di un dispositivo elettrico e a batteria, avente il compito di rimuovere i liquidi corporei quale il sangue, la saliva, il vomito che, presenti nelle prime vie aeree, rendono difficoltosa, e a volte impossibile, la respirazione, liberandone i tratti occlusi), frutto del gesto di generosità delle sorelle Pina e Alba Ruggeri, in memoria della defunta madre Carmela Ruggeri.

​

2010

Il 14 marzo presso la sede sociale, sono state raccolte 30 sacche, nel corso della raccolta di sangue domenicale: un risultato che ha entusiasmato il Gruppo Fratres. Dal 14 al 16 maggio si è svolto, l’ormai consueto, incontro formativo di Protezione Civile denominato "Antillo 2010".

In questa edizione sono interventuti le Misericordie di Letojanni, Messina e Spadafora, Radio Valle Alcantara e la Guardia Costiera Volontaria. Nei tre giorni sono stete effettuate simulazioni con triage, recupero "simulatori" e valutazioni presso il P.M.A.; tali operazioni sono state supportate dai gruppi logistici. Oltre la formazione e momenti ricreativi, sono stati consegnati gli attestati ricordo dell'evento, a conclusione della Santa Messa celebrata da Padre Egidio.

Il 3 Luglio viene presentato, presso la sala consiliare del Comune di Taormina, il "Gruppo Interforce di Protezione Civile della Jonica" di cui la Misericordia "San Giuseppe" è la fondatrice assieme a: Misericordie di Messina e Spadafora, Radio Valle Alcantara di Taormina, Associazione Guardia Costiera Volontaria, Rangers International sez. Letojanni. L'obiettivo del Gruppo Interforce della Jonica è di valorizzare l'apporto delle singole associazioni di Protezione Civile, presenti sul territorio, perfezionandone, con attività d'addestramento, le attitudini, al fine di garantire un professionale ausilio, in caso di eventi e calamità.

Anche quest'anno si è svolto il “Luglio di Prevenzione" in collaborazione con la Fondazione Germano Chincherini ONLUS e col patrocinio del Comune di Letojanni.

Nella giornata sono state espletate 92 prestazioni divise nelle varie specialità: 13 visite Allergologia (Dott. Corica), 13 visite Cardiologia (Dott.ssa Lombardo), 27 visite Ortopedia (Dott. Coppolino), 15 visite Oncologia/Senologia (Dott. Vitale), 24 visite Otorinolaringoiatria (Dott. Politi). Inoltre sono state messe a disposizione dallo Studio Diagnostico Fiumara, ben 30 MOC, 2 colonscopie virtuali e 2 TC calcium score. I mezzi e i volontari della Misericordia sono stati, nella mattinata, a disposizione delle persone meno abbienti e con difficoltà motorie, per aiutarle a recarsi nei presidi ambulatoriali. Per chiudere l'anno in bellezza, il 12 dicembre, in occasione della raccolta di sangue svoltasi in sede, sotto la guida del Dirigente Medico Fratres dott.ssa Giovanna Abbate, sono state raccolte 40 sacche di sangue, un numero mai raggiunto dalla nostra associazione.

bottom of page